
Si chiama Luca Ragazzoni il Meinese dell’anno 2016, un premio che gli è stato conferito grazie al suo lavoro con l’Università del Piemonte Orientale e in Crimedim per la formazione dei medici in caso di disastro.
Sabato 9 gennaio in Sala Consiliare a Meina, Luca ha ricevuto l’onorificenza annuale dell’amministrazione meinese e ha spiegato ai cittadini di Meina, alle associazioni, alle autorità e a tutti i convenuti di cosa si occupa.
Ma che lavoro fa il dottor Ragazzoni? Dopo la specializzazione in anestesia e rianimazione è diventato ricercatore Crimedim e ora è anche formatore insieme ad un pool di colleghi.
“Non siamo Medici Senza Frontiere – dichiara Luca – perchè non siamo solo operatori, ma studiamo per migliorare quello che facciamo sui malati. In caso di disastro i medici devono essere preparati, ma non sempre lo sono. I disastri – naturali, umani, tecnologici – stanno aumentando e il bisogno di formazione è quanto mai impellente. Alla fine del mio percorso in medicina non sapevo nulla su come intervenire da medico in caso di disastri. Le università non ti preparano per diventare Medico senza frontiere. Il dottor Della Corte ha creato il Master per offrire ai medici un training che insegna come operare sul campo. Ho studiato come intervenire e ora sto trasmettendo nelle scuole di medicina quello che ho imparato. Abbiamo fatto simulazioni fisiche – la prima del master è avvenuta proprio al Lido di Meina – e abbiamo creato anche un simulatore virtuale che aiuterà i medici a prepararsi per interventi sul campo. Dopo le simulazioni valutiamo con gli operatori come si sono comportati e come avrebbero potuto agire in modo migliore per salvare più vite. Crimedim è uno tra i 5 centri al mondo che si occupano di questo e, senza modestie, siamo tra i più bravi. Insomma, insegniamo ad aiutare”
Ieri è stata una giornata intensa di emozioni, dove per la prima volta ho parlato ai miei cari, alla comunità e alle…
Posted by Luca Ragazzoni on Domenica 10 gennaio 2016
