Avete mai sentito parlare di agility dog? No? Allora copio e incollo da Wikipedia: trattasi di “uno sport cinofilo che consiste in un percorso ad ostacoli, ispirato al percorso ippico, nel quale il cane deve affrontarli nell’ordine previsto, possibilmente senza ricevere penalità e nel minor tempo possibile. In questa gara il conduttore deve seguire il cane comunicando con esso, dandogli dei comandi e accompagnandolo in tutto il percorso”.

Ok, ora che è più chiaro ciò di cui stiamo parlando e che al nome inglese abbiamo associato anche le immagini, magari viste alla televisione, arriviamo al dunque: il vice campione italiano assoluto di questa particolare disciplina è Veronique Toniolo, infermiera al pronto soccorso di Arona residente a Meina.

Veronique ha conquistato questo ultimo titolo a Milano proprio poche settimane fa, durante l’Expò internazionale categoria medium, ma l’inizio della sua carriera agonistica è da ricercarsi molto più indietro negli anni. Vernoique ha iniziato a dedicarsi all’agility infatti nel 1997, con la Border Collie Edelweiss, che per lei è stata “una vera e propria scuola di vita per questo sport”. Nel 2003 poi il suo ragazzo, Marco, le ha regalato il suo secondo cane, Dust, un Pastore delle Shetland di grande intelligenza e sensibilità. Tra loro è nato immediatamente un grande feeling, Dust ha debuttato in gara a diciotto mesi e in sole dieci gare, nell’arco di quattro mesi, è passato dal primo al terzo grado di agility, il più alto. Nel 2005, a soli due anni, è diventato campione italiano Enci (Ente Nazionale della Cinofilia Italiana) e campione italiano Juniores Proplan, nell’anno seguente è iniziata poi la sua carriera nella squadra italiana Enci di agility dog. Nel team nazionale, Veronique e Dust hanno partecipato ai campionati del mondo che si sono tenuti lo stesso anno a Basilea, nel 2007 ad Hamar (Norvegia), nel 2008 ad Helsinki e l’anno scorso a Dornbirn, Austria.

Dust è stato proclamato inoltre sia nel 2006 che nel 2009 campione italiano master, ma, per Veronique, “quello che lo rende speciale è il rapporto che si è istaurato con me. Trovo infatto che il rapporto di fiducia e collaborazione tra cane e conduttore sia la ricetta giusta per formare un binomio vincente: chi vince non è il conduttore, bensì il binomio.” Intanto la loro famiglia, da gennaio 2009, si è allargata ulteriormente, grazie all’arrivo del piccolo Harry, altro Pastore delle Shetland che presto debutterà in gare ufficiali.

Grazie a tutti i risultati ottenuti sul campo, dal 2007 Veronique è iscritta all’albo professionale degli istruttori di cani da compagnia e sport dell’ENCI. Nel 2009 infine è riuscita a realizzare un sogno: con un gruppo di amici ha fondato a Castelletto Ticino un’associazione sportiva dilettantistica, il Centro cinofilo dei 7 laghi, dove nel suo tempo libero insegna la sua amata disciplina. Per saperne di più, ecco il blog del suo centro cinofilo e il suo blog personale, in cui seguire volta per volta le sue avventure.

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