L’Alpino di Gignese e Stresa: una zona residenziale che fu il fiore all’occhiello del turismo e dell’aristocrazia verbanese.

Percorrere oggi le sue strade è un malinconico viaggio nell’incuria. Le vie sono in pessime condizioni, costellate da alberi abbattuti dalle intemperie e da smottamenti del terreno. Il monumento ai Forestali è in condizioni pietose; un caotico groviglio arboreo avvolge quello che fu il Vivaio Forestale Alpinia, mentre il viale verso la funivia è un cupo tunnel sullo sfasciume del bosco; la fontanella della già rinomata sorgente d’acqua Alpinia è fuori uso; la stazione intermedia della funivia Stresa-Mottarone è in condizioni di avvilente degrado. La suggestiva passeggiata del Sasso Papale, che dovrebbe essere il vanto di Gignese, è inaccessibile. Anziché tagliare gli alberi caduti si è interdetto l’accesso alle persone.

Ma se si volge lo sguardo a sud, la situazione non è migliore. La mulattiera Gignese – Coiromonte, già ridotta nel primo tratto ad un malagevole sentiero tra alpeggi diroccati, è diventata impraticabile per la caduta di alberi.

Finanze, responsabilità e quant’altro si potrà addurre per giustificare tale degrado non bastano a mutare l’impressione che l’unica vera ricchezza che abbiamo, il paesaggio, abbia scarsa considerazione nell’operato delle Amministrazioni locali. Una situazione che sembra dar ragione alle amare considerazioni svolte da Antonio Massara nel lontano 1909: «Troppo grave e talvolta stridente è il contrasto tra la nobiltà della scena e la mediocrità dei suoi personaggi».

Ci è giunta sulla nostra pagina Facebook una comunicazione dai gestori del Giardino Botanico Alpinia, la riportiamo integralmente:

“lo staff del Giardino Alpinia ha sistemato sia la fontana esterna danneggiata questo inverno (è stato rubato il rubinetto è rotto il tubo interno), sia il monumento dedicato alla forestale: abbiamo eliminato la staccionata in cattivo stato e l’abbiamo sostituita con 12 azalee. 
Purtroppo anche noi non siamo contenti della strada e del viale alberato con pini pericolosi, la nostra azienda agricola sta aspettando ancora i permessi per poter ripulire ed eliminare le piante pericolose e al momento non abbiamo il potere di fare nulla! Per quanto riguarda la strada in pessime condizioni spetta al comune di Stresa sistemarla! Noi stiamo facendo il possibile per garantire una buona visita ai visitatori del nostro giardino e cerchiamo sempre di dare il meglio! Mi spiace di avere letto il vostro articolo inerente al degrado dell’Alpino, mi auguro in futuro di leggerne uno migliore.”

Non possiamo che aggiungere che anche noi gradiremmo, in futuro, scrivere articoli migliori riguardo l’Alpino di Stresa. (n.d.R)

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