“Carissima Nina, ringraziandola per la testimonianza della sua lunghissima vita, desideriamo noi tutti regalare questa mantellina …
“Carissima Nina, ringraziandola per la testimonianza della sua lunghissima vita, desideriamo noi tutti regalare questa mantellina, perché possa essera segno dell’abbraccio caloroso e della stima di tutta la nostra comunità di Calogna. Che il Signore la conservi sempre così: schietta, premurosa e mamma, nonna, bisnonna di noi tutti”. Questo il messaggio d’auguri che ha accompagnato il regalo pensato dalla comunità di Calogna per il centenario di Mariangela Prini, detta Nina, vedova di Domenico Motta, nata a Calogna il 4 novembre 1912.
Una famiglia numerosa la sua: Sandro, Piero, Teresa, Giovanna, Angela e Vittoria i sei figli cresciuti assieme al marito Domenico Motta, con il quale si era sposata nel 1935 e che era poi mancato nel 1985, proprio alcuni mesi dopo la celebrazione del cinquantesimo anniversario di matrimonio. Ma anche ora, come scritto nel biglietto d’auguri, Nina continua ad essere mamma, nonna e bisnonna.
Nel pomeriggio di sabato 3 novembre gli auguri del sindaco Roberto Grignoli, la mattina del giorno seguente invece la S. Messa all’interno della quale la comunità l’ha festeggiata. Cento anni di vita, cento anni di storia di Calogna.