La “Formica d’oro”, “riconoscenza data a quanti hanno instancabilmente lavorato partendo dal poco per affermarsi sempre più con il lavoro”, quest’anno è stata assegnata al fisarmonicista Sergio Scappini.
La cerimonia di premiazione si è svolta nel pomeriggio di domenica 24 luglio presso la “Trattoria Pizzeria Bar Luna” a Ghevio alla presenza del presidente del comitato della “Formica d’oro”, Tino Manni, e del segretario, don Luigi Tonachini. Erano presenti inoltre diverse autorità locali. La festa si è aperta con una breve esibizione del maestro Scappini accompagnato dall’amico tenore Rodolfo Maria Gordini ed è poi proseguita con il pranzo. Al termine la premiazione. A presentare la consegna del premio è stata Audrey Buzzi, nebbiunese che recentemente ha vinto un oro e un argento ai campionati mondiali di Karate. A consegnare la “Formica d’oro” a Scappini è stato Mauro Romagnoli, sindaco di Pettenasco, paese del fisarmonicista. “Sono emozionato – ha commentato Romagnoli- perché è particolarmente bello quando si consegna un premio a un amico”. Il tema dell’affetto familiare ritorna anche nelle parole di Scappini. “Sono molti i premi che ho ottenuto durante la mia carriera, ma questo, ha sottolineato il maestro,è un riconoscimento particolare perché viene dalla mia terra e perché lo sento familiare e ricco di affetto.“
Alla cerimonia ha partecipato anche Emanuele Spantaconi, il maestro di fisarmonica di Scappini. “E’ una grande soddisfazione quanto un allievo raggiunge questo successo” ha commentato. “Il momento che ricorderò sempre con maggiore emozione è stato quando ho visto Sergio suonare la prima volta sul palco del Teatro alla Scala di Milano”.
Nato a Stresa nel 1955, Sergio Scappini ha studiato fisarmonica, pianoforte e composizione e quindi ha intrapreso una duplice carriera di concertista e docente. Primo docente ad aver ottenuto la cattedra di fisarmonica nei conservatori statali, è il fisarmonicista di palcoscenico dell’orchestra al Teatro alla Scala. Recentemente si è esibito in Canada e negli Stati Uniti. Numerosi i premi vinti, tra cui nel 1974 il XXIV “Trofeo Mondiale de l’Accordeon” a Lisbona e lo scorso anno il prestigioso “Eletronics artist amamatsu award” a Tokyo.