L’ultima villeggiatura del Presidente Monti a Solcio risale a sole due settimane fa, quando, interpellato a riguardo delle voci che lo davano per prossimo …

Non solo l’ex Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, proprio in riva al lago: 400 metri più a monte in linea d’aria, Solcio, frazione di Lesa, ospita un altro presidente del consiglio: l’attuale. I solcesi lo considerano “uno di loro”: Mario Monti, originario di Varese, sceglie spesso di vivere la vita del paese lacustre assieme alla moglie Elsa Antonioli, originaria di Milano ma proprietaria della villa di famiglia situata proprio sulla strada che porta alla chiesetta di S. Antonio, nei pressi della quale sembra abbia comprato casa anche un figlio.

Qui Mario Monti, residente a Milano, si riposa tra un impegno e l’altro, fa la spesa nel piccolo supermercato del paese ed è assiduo frequentatore della Messa domenicale fin dai tempi dell’ex parroco don Valentino. Al termine, non sono rare le volte in cui si ferma sul piazzale della chiesa a chiacchierare con chi conosce. “Uno alla buona, che non si pone al di sopra, ma sa parlare sia con il ricco che con il povero, un buono”: così viene definito il Presidente Monti a Solcio.

E sono tanti anche i lesiani che in questi giorni dicono “Monti l’ho già visto da qualche parte…”: proprio ai tempi di don Valentino, l’economista partecipava spesso anche alla S. Messa della domenica mattina nella chiesa di S. Martino a Lesa. Non mancano poi gli abitanti che l’hanno visto almeno una volta passeggiare per il paese o comprare il giornale, mentre altri sono legati a lui da vicende più personali. C’è chi infatti era compagna di classe della moglie del senatore “dalle suore a Milano” e chi il nuovo Presidente del Consiglio invece l’ha conosciuto ai tempi della Bocconi, all’interno del pensionato, “dove – dice una ex compagna di studi – il senatore aveva il banco proprio di fianco a quello di Emma Bonino, e già allora era di poche parole”.

L’ultima “apparizione” solcese del nuovo Presidente del Consiglio risale a sole due settimane fa, quando già girava voce, in Italia e all’estero, della possibilità che proprio lui fosse incaricato della formazione del nuovo governo da parte del Capo dello Stato Giorgio Napolitano. Interrogato a tal proposito fuori dalla chiesa parrocchiale di S. Rocco, aveva risposto: “Sono gli altri che lo dicono, io non c’entro niente”.

Al nuovo Presidente del Consiglio vanno ora “dalla comunità solcese le più vive congratulazioni e l’augurio di poter onorare al meglio il peso di questo nuovo importante incarico”. Intanto Lesa rinnova la sua storia di paese lacustre ospitante illustri personaggi, tradizione cominciata già con Alessandro Manzoni e Giulio Carcano.

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