Davvero una emozionante serata quella di sabato 10 settembre nella chiesa parrocchiale di S. Martino, gremita di gente e di autorità. …
Col titolo: «L’in…canto di Lesa. L’opera sul lago», quattro giovani artisti hanno realizzato un concerto di grandi suggestioni sulle note di alcune tra le più belle musiche ispirate all’anniversario dell’unità italiana.
La soprano Carmen Masola, il tenore Paolo Lardizzone, il baritono Lorenzo Battagion, accompagnati al piano da un eccellente Mirco Godio, hanno eseguito brani di Bellini, Verdi, Puccini e Leoncavallo. La voce cristallina di Carmen, la prestanza di Paolo, l’intensità di Lorenzo hanno reso al meglio la bellezza delle pagine operistiche, mentre Mirco ha suonato ad effetto due brani d’opera adattati per pianoforte. Un bravo ai giovani e validi artisti e un ringraziamento al sindaco di Lesa e a quanti hanno promosso questa lodevole iniziativa, che resterà nel ricordo.
GIAVINA MUSICA IL CARCANO
Al concerto di Lesa era presente il maestro Riccardo Giavina, musicista di riconosciuto valore, il quale ha accolto il desiderio dell’Amministrazione lesiana di musicare un sonetto di Giulio Carcano dedicato a Lesa.
Giulio Carcano (1812-1884), patriota, letterato, politico, è una di quelle grandi figure che hanno fatto grande l’Italia, e che un’Italia che sta diventando piccola non ricorda più.
Nel 1877 acquistò una casetta all’ombra del campanile di Lesa, dove trascorse gli ultimi anni. A questa “umil casetta” dedicò l’anno seguente la poesia che è stata musicata dal maestro Giavina ed eseguita per la prima volata sabato 10 settembre dal soprano Carmen Masola. Un impegno musicale non facile, su parole un po’ desuete, seppur ispirate, ma che il maestro ha saputo rendere con provata sensibilità.
