I Tajun Da Leu

Tappa stresiana per il Giro d’Italia in rosa, le donne che fanno impresa si fermeranno all’Hotel Regina per parlare di “Donne e sostenibilità “. Appuntamento il 14 novembre dalle 13.50 per un pomeriggio all’insegna dell’imprenditoria femminile.

La manifestazione “Giro d’Italia delle donne che fanno impresa”, è promossa da Union-camere in collaborazione con le Camere di commercio e i Comitati per la promozione dell’imprenditoria femminile. Il roadshow è nato per facilitare gli incontri, dare spazio alle idee, scambiare esperienze, progettare formule di conciliazione lavoro-famiglia e nuovi percorsi per la sostenibilità.

L’edizione del 2013 toccherà nove paesi della nostra bella Italia: Napoli, Monza, Stresa, Nuoro, Livorno, Brindisi, Trento, Forlì, Latina ospiteranno nel corso del mese di novembre dibattiti, incontri, workshop, laboratori per creare nuove forme di organizzazione, per trasferire cultura e tradizione, per incoraggiare le future imprenditrici e orientare i più giovani a scegliere il proprio futuro.

Il filo conduttore dell’iniziativa è il turismo, quale tema si potrebbe meglio adattare alle sponde stresiane?
Il programma del pomeriggio è intenso, ma decisamente interessante, si apre con l’introduzione del presidente del CIF Verbano Cusio Ossola Sara Erba, per poi toccare argomenti come “Donne per la sostenibilità e Sostenibilità e turismo: Lago Maggiore Green Meetings” e “Sostenibilità e responsabilità sociale: Lago Maggiore Social”
Il programma completo lo potete trovare qui dove potrete trovare anche il link per l’iscrizione. giro d'Italia femminile 2013 loca
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Elena Spantaconi
Sono nata a Verbania nel 1975, ed ho avuto la fortuna di crescere tra Baveno e Stresa, due luoghi che amo moltissimo. Ho scritto per "Il giornale di Verbania" ed ora collaboro con Il Vergante, come corrispondente da Stresa, la cittadina in cui sono tornata a vivere dopo sette anni a Torino. Gestisco una pagina Facebook dedicata alla perla del lago: "vivi-amo Stresa", nella quale raccolgo foto e recensioni del nostro territorio e gli eventi organizzati. Vita privata? Impegnativa. Quattro figli, che spesso mi seguono nella "caccia agli articoli" e alle riunioni di redazione, ma è importane che sappiano delle mie passioni ed imparino a conoscere il luogo in cui stanno crescendo, per poterlo amare e, magari, un giorno, migliorare.