Arona è salita sul gradino più alto di un podio nazionale: la finale di flag football contro i blasonati Mariners Lazio ha decreato i 65ers campioni d’Italia.

In Arona esiste uno sport ai più sconosciuto, esiste un gruppo di ragazzi che hanno scommesso sul duro lavoro, un percorso ad ostacoli di diversa natura per far capire che una palla può essere anche ovale.

Una storia che nasce dal 2010 e diventa sogno nel pomeriggio dello scorso 4 ottobre, quando a Grosseto gli Arona 65ers sono chiamati a giocare per il secondo anno di fila l’atto finale del campionato nazionale di flag football, disciplina del football americano candidato, insieme ad altri sport considerati minori, ad entrare nelle discipline delle Olimpiadi Tokyo 2020.

“Spesso negli sport minori ciò che di minore esiste è solo il giro di affari – ci racconta il coach dei 65ers campioni d’Italia, Riccardo Robecchi –  ma lo sforzo degli atleti è spesso maggiore, non solo nella preparazione ma anche quello di affrontare costi e sacrifici logistici che non sono di preoccupazione di atleti impegnati in discipline più note. Si deve dare onore a questo gruppo di ragazzi che oggi vantano un titolo di campioni italiani e che hanno portato Arona sul tetto della Nazione.”

Il torneo finale, con le prime otto qualificate sul territorio nazionale, vedeva partecipare città con un bacino d’utenza di dimensioni ben più importanti di quello aronese: Roma, Mantova, Udine per citarne alcune. I 65ers aronesi dopo aver superato la fase di qualificazione con 3 vittorie e nessuna sconfitta si aggiudicavano la semifinale dovendo incontrare i temibili Raiders Roma 28 a 20 e finale conquistata.

DOPO 6 ANNI, in cui i Lazio Marines American Football Team, hanno vinto 6 titoli di Campioni d'Italia, per la prima…

Posted by Pirates Loano – Flag Football Team on Domenica 4 ottobre 2015

Lo scoglio più arduo, apparentemente insuperabile è quello dei campioni in carica i Marines Lazio: sei volte campioni in altrettante finali consecutive. I ragazzi aronesi: Andrea Mongello, Omar Passera (Capitani) Alex Toscano, Emanuele Mascelli, Giuseppe Della Vecchia, Marco Santagostino, Martino Piazzi, Andrea Mora, e gli Allenatori Andrea Gonnella e Riccardo Robecchi non si sono persii d’animo e sono entrati in campo con la consapevolezza di dover cercare un miracolo.

La partita è stata definita dagli esperti come una delle più belle mai vista nella storia di questo sport: un immenso contenitore di emozioni, di susseguirsi di sorpassi in testa al punteggio, poi i campioni hanno allungato ma la rimonta aronese è diventata realtà a 24 secondi dal termine. Una decisione ardita dello staff aronese, giocarsi il tutto per tutto, ha incantato gli intenditori presenti. La partita è terminata 34 a 33 per gli aronesi che si sono laureati Campioni d’Italia.

Vogliamo sottoscrivere quanto ci dice il coach Robecchi: “I miei ragazzi sono un esempio di determinazione, volontà e di voglia di abbattere quei muri che a volte ci tengono lontani dal realizzare i propri sogni, davvero bravi Arona 65ers che siate da esempio a tutti quei figli di sport minori.”

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