Grande partecipazione, domenica scorsa, alla quindicesima edizione del Giro enogastronomico dei cortili massinesi promosso dalla Pro loco. Le iscrizioni, partite un po’ a rilento qualche mese fa, hanno subito un’impennata negli ultimi giorni con adesioni giunte prevalentemente dal novarese, dal Vco, dalla Lombardia, ma anche da più lontano e con alcune presenze di stranieri.

La giornata, torrida anche sull’Alto Vergante, non ha frenato l’entusiasmo per la passeggiata gastronomica e il fresco dei vecchi cortili nascosti tra gli anfratti del borgo era veramente invitante. Dalle undici alle diciassette, con partenze ogni quarto d’ora dal campanile pendente di San Michele, i gruppi di circa 40 persone hanno percorso le vie del paese armati di tracolla con bicchiere alla scoperta dei vari punti di ristoro: il cortile dell’aperitivo, quello dell’antipasto, dei raviolotti con polenta e toma d’alpe, dello stinco alle erbe con patate arrosto, passando per i formaggi, il gorgonzola e il dolce, sempre con un assaggio del vino più appropriato; poi la frutta, il semifreddo e via, fino al caffè e al digestivo del “traguardo”. Qualcuno vi è arrivato un po’ appesantito? Niente paura, quattro salti a suon di musica per favorire la digestione; anche se, per la verità, la calura pomeridiana ha scoraggiato i meno temerari. Prima del rientro molti hanno infatti preferito curiosare tra le numerose bancarelle del mercatino alla ricerca di un oggetto originale o una sosta all’ombra per assistere all’esibizione delle bandelle di strada.

Diverse invece le propensioni dei gruppi di giovani provenienti dai vicini centri del Vergante che hanno come sempre dato spettacolo con le loro trovate, la loro vitalità e qualche “gavettone” reciproco con l’acqua fresca delle fontanelle pubbliche per affievolire il caldo.

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