“Sai qual’è la mia più grande paura? Che quando anche l’ultimo di noi sarà morto, e non ci vuole molto ormai, i giovani non ricorderanno perchè vivono in un Paese libero”
Da queste parole del partigiano Beppe Migliore, che la compagnia “Tékhné Teatro” ha ideato lo spettacolo “[Omissis] -non dimenticare”. Rappresentazione che andrà in scena la sera di sabato 7 settembre a Massino Visconti.
La manifestazione che si terrà in piazza dei Rioni alle 21 sarà la chiusura di “Voci dei luoghi”, rassegna teatrale estiva dedicata alla Resistenza. La rassegna, giunta alla settima edizione, è promossa dal Consiglio regionale tramite il Comitato della Resistenza e Costituzione in collaborazione con l’UNCEM Piemonte.
Un’occasione imperdibile per rivivere storie e racconti dei venti mesi che cambiarono la storia del nostro paese, tra il settembre del 1943 e l’aprile del 1945. Il Vergante dal 1943 alla Liberazione, di alcuni tra gli episodi più significativi della Resistenza. Nei giorni successivi all’occupazione nazista e alla costituzione della Repubblica sociale, i boschi e le montagne della nostra terra offrirono rifugio per giovani in fuga e ad antifascisti di lunga data che, incontrandosi, diedero vita alle prime formazioni partigiane. La rappresentazione che si terrà a Massino Visconti ha un grande valore simbolico: viene messa in scena, infatti, alla vigilia dell’8 settembre, di cui quest’anno si celebra il settantesimo anniversario, data-simbolo del secondo conflitto mondiale per l’Italia, ma soprattutto per il Vergante: mentre a Massino, Invorio, sulle colline nascevano le prime formazioni partigiane, i tedeschi entravano dal Sempione e in nove comuni, tra cui Baveno, Stresa, Meina, Arona, individuarono e uccisero, subito dopo l’annuncio dell’armistizio, almeno 57 civili ebrei.
In “ [Omissis] -non dimenticare” le fasi della liberazione dell’Italia, dall’occupazione nazista alla nascita della nostra Costituzione, vengono raccontate attraverso le memorie del partigiano Migliore: quelle di un ragazzo poco più che maggiorenne che come tanti altri suoi coetanei e coetanee, decide di lasciare la sicura vita della famiglia e degli affetti, per inseguire il sogno di consegnare alle generazioni future un’ Italia libera. [OMISSIS] è l’articolo mancante della nostra Costituzione: non dimenticare. Un monito per tutti, oggi più che mai. Sul palco: Serena Bavo ,Daniele De Luca, Marta Di Giulio ed Elena Ruzza., con la regia di Fabio Palazzolo.
Un’anteprima dello spettacolo
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