La questione della centrale idroelettrica della Valle dell’Erno torna in consiglio comunale a Lesa. Questa volta non sarà in forma di interpellanza, ma sarà un vero e proprio punto all’ordine del giorno sottoposto alla votazione dei componenti. “C’è un tempo per le parole e un altro per l’assunzione di responsabilità. – dichiara Gianni Lucini, capogruppo di Lesa nel Cuore – Si è parlato della centrale della valle dell’Erno, dei rischi connessi, della solidità economica dell’opera e anche della ditta proprietaria della concessione. …
Penso che ogni consigliere abbia avuto modo di farsi una propria idea della questione, per cui ciascuno cominci ad assumersi la responsabilità delle scelte compiute dall’amministrazione. Abbiamo presentato quindi una proposta di deliberazione consigliare che chiede la revoca dell’assenso al progetto e alle opere per la centrale della Valle dell’Erno. Ciascun consigliere, sia esso di maggioranza che di opposizione, assumerà la posizione che riterrà opportuna, ma una cosa sola non potrà dire in futuro: non ne sapevo nulla. Un voto è sempre un’assunzione di responsabilità…”.
Quello dedicato alla centrale è il quarto punto all’ordine del giorno del consiglio comunale che avrà luogo martedì 30 novembre, presso la ex società operaia, a partire dalle ore 18. Al quinto e ultimo punto c’è invece l’interpellanza sul monumento dei caduti e lo spostamento del cippo ai martiri di Solcio presentata dal gruppo consiliare Lesa nel cuore.