Come di tradizione, anche quest’anno la Caritas propone “Un lume alla finestra per un Natale di pace e di solidarietà”, iniziativa di sensibilizzazione della comunità parrocchiale alla carità.
Già a partire dalla terza domenica di Avvento è possibile ritirare dai cesti posti agli ingressi delle chiese di Lesa, Villa Lesa e Solcio un caratteristico lumino rosso confezionato con un ramoscello di abete e soprattutto una busta. Come si legge nella lettera alle famiglie, il lume è “simbolo della famiglia che veglia come i pastori del Vangelo per attendere il Signore che viene a portare la pace, della famiglia che apre il cuore e la casa agli stranieri che abitano nella nostra comunità, della famiglia che condivide le strenne natalizie con le famiglie in situazione di povertà e ne porta il denaro equivalente alla Messa di Natale”. Ogni famiglia che compie almeno uno dei gesti di solidarietà proposti è così invitata ad accendere il cero alla finestra la sera della Vigilia di Natale, mentre le buste con le offerte potranno essere consegnate in chiesa durante le Messe di Natale o direttamente alla Caritas Parrocchiale. I soldi raccolti serviranno a “far respirare” la cassa del Centro di Ascolto Caritas, che ogni mese consegna a tutte le famiglie in difficoltà generi alimentari.
La novità di quest’anno è però il percorso parallelo d’Avvento pensato sempre dalla Caritas per i bambini del catechismo. Durante tutte le domeniche di Avvento, essi sono invitati a portare nei colorati contenitori posti nelle chiese di Lesa, Villa Lesa, Solcio e Belgirate cibi vari da destinare sempre ai poveri del Centro di Ascolto. Significativa la frase scritta sul contenitore: “A te Gesù: da mano a mano, da cuore a cuore”, arricchita dalle colorate impronte delle mani dei ragazzi.
La Caritas Parrocchiale sarà inoltre presente anche quest’anno durante le Messe di Natale sul sagrato delle chiese di Lesa e Villa Lesa con ”l’albero dei lumi”, autentico spettacolo per gli occhi che rende l’atmosfera del Natale ancora più suggestiva.