Sabato 10 agosto Lesa ha vissuto la tradizionale benedizione delle barche, anche se, nonostante la bella giornata estiva, le imbarcazioni partecipanti non erano molte. Molte, invece, le persone che sul lungolago osservavano l’arrivo dell’imbarcazione riccamente adornata di fiori che portava il quadro della Madonna assieme al parroco, Don Massimo, e che hanno partecipato alla benedizione.
Prima della cerimonia e di scendere dalla barca, Don Massimo ha voluto dedicare un pensiero alle vittime del lago, mentre due sommozzatori depositavano sul fondale dei mazzi di fiori e la tromba suonava il silenzio. La benedizione è continuata a terra dove il parroco ha effettuato la benedizione del lago versandovi una brocca di acqua benedetta. Dopo la lettura di un brano del Vangelo di Marco, una breve predica di Don Massimo portava all’attenzione di tutti la “grandiosità ed il mistero di Dio, artefice e creatore di tanta bellezza che il golfo di Lesa rappresenta”.
Dopo la benedizione si è tenuto il palio remiero. Le imbarcazioni partecipanti rappresentavano le frazioni di Lesa: Solcio, Calogna e Comnago. La gara, come sempre, ha suscitato molto interesse tra gli spettatori della riva, in particolar modo per l’equipaggio di una delle frazioni collinari alle prime armi, e dunque un po’ scapestrati. La vittoria è andata alla fazione di Lesa, con i rematori Moreno e Daniele, secondo posto per Solcio con Giorgio e Romeo, mentre Calogna si è piazzata terza con ai remi Marco e Alessio.
A chiusura della manifestazione, sia i partecipanti sia chi semplicemente era lì come osservatore del palio, hanno potuto approfittare del rinfresco offerto dalla Pro Loco e fare un giro tra le bancarelle dei mercatini.