Grande successo, sabato 2 febbraio, per il gruppo “Insieme si può…”, che come ogni anno organizza un incontro dedicato ad un viaggio in un Paese povero del mondo. Quest’anno la serata ha visto protagonista il Brasile, raccontato da due punti di vista un po’ differenti, quello più “spirituale” di Lisete Vitucci, e quello più “pratico” di Edy Battiston e Diego Belli.
L’evento si è tenuto presso il salone della Casa della Gioventù di Massino Visconti, dopo una breve presentazione e il ringraziamento da parte del presidente dell’associazione Franca De Poi, a tutti i numerosi partecipanti, lacatechista di Massino, Lisete Vitucci, di origini brasiliane, ha presentato il gruppo di preghiera “Cuori Ardenti”, di cui fa parte, e ha iniziato a raccontare i numerosi viaggi nella sua terra madre. Lisete si reca in Brasile ogni anno in compagnia del marito, per portare la sua testimonianza di preghiera alle persone più povere e sole.
La seconda parte della serata, invece, è stata dedicata ad Edy Battiston e Diego Belli, sostenitori del gruppo “Insieme si può…” da diversi anni, che direttamente da Belluno sono arrivati per raccontare a tutti i presenti ungrande progetto sostenuto dall’associazione. Si tratta del “Progetto Claudia”, avviato nel 2010, anno in cui si è deciso di comprare un terreno sul quale costruire diverse casette per alcune mamme e bambini che abitano nelle favelas di Sao Paulo.
Il loro racconto ha avuto inizio con la prima esperienza di viaggio in Brasile di Edy, durante la quale è rimasta seriamente colpita dal degrado e dalla povertà in cui la gente vive. Proprio a Sao Paulo è avvenuto l’incontro tra Edy e Claudia, una giovane donna poverissima con tre figli, incontro dal quale si è deciso di avviare questo progetto, sostenuto economicamente sia da “Insieme si può…” sia dalla vendita dei due libri scritti da Edy – “Per un paio di scarpe” e “Vao com Deus” – che illustrano il Brasile con i suoi occhi e soprattutto con il suo cuore.
Per finire, Diego Belli, si è impegnato a esporre la situazione economica, urbana e governativa del Paese.
La serata si è conclusa con un piccolo ristoro, tra dolci, bevande e quattro chiacchiere.