
Il Meinese dell’anno 2018 sono una quindicina: tutti i soci della Pro Loco di Meina. Sabato 3 febbraio l’Amministrazione comunale ha voluto dare un premio all’associazionismo: con la Pro, premiate altre due associazioni meinesi.
Sabato 3 febbraio in una Sala Consiliare affollata sono stati premiati i Meinese dell’anno 2018. Potrà sembrare un controsenso ma erano una ventina. L’Amministrazione comunale ha infatti voluto premiare la Pro Loco di Meina per l’impegno che mette nell’organizzazione dei vari eventi nel comune lacuale.
“Meina è un Comune turistico – ha detto il primo cittadino meinese Fabrizio Barbieri – i dati dell’Unione dei Comuni Collinari del Vergante ci dicono che nel solo Comune di Meina sono quasi 50 le attività ricettive – distribuite nell’intero territorio comunale. L’Associazione Pro Loco, grazie ai suoi sforzi incentiva l’attrattività di Meina e da una mano grandissima anche a queste attività e alla vita del nostro paese.”
Ha preso la parola anche Orlando Moalli che ha riferito di come l’obbietivo da sempre della Pro Loco è quello di “rallegrare sia piccoli che grandi”. Obiettivo per il futuro dell’Associazione è quello di attrezzare una nuova cucina mobile per agevolare la realizzazione delle feste in piazza.
Non solo Meinese dell’Anno 2018: benemerenza agli Alpini e menzione per la Biblioteca
Quest’anno l’Amministrazione ha voluto anche aggiungere una benemerenza un’ulteriore “grazie” degli amministratori a chi si è impegnato nel volontariato. La benemerenze è andata al Gruppo Alpini di Meina il cui motto è “Aiutare i vivi per ricordare i caduti”
Una menzione particolare è andata alla Biblioteca “Don Candido Tara” di Meina per l’encomio che ha ricevuto a livello nazionale. L’azione della biblioteca è stata infatti onorata del 3° posto al premio nazionale “Comunità e persona per il volontariato”. “Siamo stati premiati – ricorda Elena Mastretta, portavoce della Biblioteca – con la Segnalazione di Buon Esempio per la sezione Apprendimento e Formazione per il nostro progetto “I classici in classe” e per le buone pratiche di volontariato attuate nel rapporto tra biblioteca e scuole. Il 2 marzo verremo ufficialmente premiati a Torino. Le nostre attività riguardano quasi 200 ragazzi che partecipano attivamente alla vita della biblioteca.”
