Due pagliacci che svelano a grandi e piccini come guardare il mondo. Chi sono? Gibì e Doppiaw, approdati sul Vergante il 21 febbraio all’oratorio di Invorio e trasferitisi la settimana successiva alla Cà Giò di Massino Visconti. A far conoscere questi due clown con papillon e bombetta gli Anim-Attori di Creativ Emmanuele, Mally e Duccio aiutati da Elisa, Sara ed Elisa.

I due personaggi, nati dalla penna dell’educatore Walter Kostner nel 1978 come mezzo per riuscire a comunicare con i suoi giovani amici in maniera più diretta, senza l’inganno delle parole, rappresentano uno il mondo adulto (Doppiaw), l’altro quello dell’infanzia e della giovinezza(Gibì).Insieme a loro i bambini e i ragazzi delle scuole dell’infanzia, primarie e medie del territorio si sono immersi in un’avventura articolata in una mostra interattiva che li ha portati a scoprire e riscoprire il mondo circostante. Il viaggio inizia dalla stanza “Che stupore!”, in cui si impara ad aprire bene gli occhi e le orecchie, prosegue con “L’altro…un dono!” per uscire dall’egoismo che ci imprigiona e dirsi finalmente “Prova a dare!”. Al termine del tragitto l’ultima tappa, “Ricominciare”, invita a non arrendersi di fronte ai propri errori e a sapersi rialzare. Una visita di un’ora, ma dai mille spunti: ogni stanza infatti contiene una decina di strisce, ciascuna con diversi livelli di lettura. Per questo la mostra ha la capacità di coinvolgere tutti, dai bimbi alle maestre e ai genitori Gli Anim-attori aiutano la riflessione accompagnandola con un’esperienza o un’attività ludica. Poche battute, disegni in bianco e nero, eppure le vignette di questi due pupazzi tondeggianti sembrano trasmettere più messaggi di tanti libri. Storie, idee che nemmeno il disegnatore, Walter, pensava di esprimere. Gibì e Doppiaw hanno saputo staccarsi dal loro creatore e vivere una vita propria, nella mostra ma anche in libri, cartoni animati e canzoni che parlano di loro. Bambini e adulti si sono detti entusiasti di questi due nuovi amici, che ad alcuni erano già stati presentati da Emmanuele in classe, al punto da volerne approfondire la conoscenza e gli insegnamenti durante l’anno scolastico, come hanno proposto le maestre. Anche Elisa, Sara ed Elisa, che hanno accompagnato la mostra, sono rimaste affascinate da Gibì e Doppiaw. Ha commentato Elisa: “A ogni nuova visita scoprivo un nuovo aspetto delle storie; ho anche provato a guidare una classe e ho capito che sono anche i bambini ad aiutarci a scoprire nuove vedute, proprio come fa Gibì con Doppiaw”. Due clown da cui non si smette mai di imparare.

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