Quelli di questo weekend saranno giorni di festa per la comunità solcese: questa domenica 17 gennaio sarà infatti il centro della festa di S. Antonio Abate, a cui è dedicata la caratteristica chiesetta situata nella parte storica del paese e che fu la prima chiesa parrocchiale di Solcio.
La S. Messa solenne verrà celebrata proprio nella chiesetta da mons. Moretti alle ore 11 di domenica, seguirà quindi l’incanto delle offerte. Nel pomeriggio, si svolgerà per le vie del paese la tradizionale processione, animata dal corpo bandistico musicale di Lesa “La Volpina”. Alle 16 quindi, verranno benedetti gli animali.
Per tutta la giornata di domenica inoltre sarà possibile degustare particolari salamini e brodo di S. Antonio, il tutto a offerta libera. E’ questo il lato più popolare ma anche più caratteristico della festa, molto sentita dai solcesi: sul piazzale saranno al lavoro ancora una volta i “süpisti”, solcesi custodi della tradizione che si incaricano ogni anno di preparare appunto la “süpa”, la zuppa di S. Antonio, e i salamini, la cui preparazione costituisce spesso un segreto che i “süpisti” si tramandano di generazione in generazione.
La festa si concluderà quindi come di tradizione lunedì 18 gennaio, con la S. Messa in onore di S. Liberata celebrata nella chiesetta di S. Antonio alle 15.
