Si è aperto ieri sera al Palacongressi il dicembre stresiano, un mese ricco di appuntamenti, aspettando il Natale.

La sala gremita ha accolto con calorosi applausi la gradevole serata musicale offerta da alunniinsegnanti delle scuole medie con la loro orchestra e che ha visto premiato lo stresiano benemerito del 2013, il maestro Emanuele Spantaconi, musicista e didatta conosciuto e stimato a livello internazionale.

Molto bravi gli insegnati di musica delle scuole medie di Stresa che hanno portato il complesso formato dai loro alunni in un vero e proprio concerto, che ha coinvolto il pubblico del palacongressi con un variegato programma musicale ben eseguito.

Nato a Stresa nel 1937, Emanuele Spantaconi, inizia molto presto a studiare musica con la madre, Giuditta Euclide Spantaconi, pianista e fondatrice nel 1950 dell’omonima scuola musicale. Studia poi teoria e solfeggio, organo, direzione di coro e fisarmonica ed inizia l’attività di insegnante,  affiancandola alla direzione di cori e gruppi musicali. Nel 1956, con la madre, fonda il Complesso orchestrale di fisarmoniche, che ottiene prestigiosi successi a livello nazionale e internazionale esibendosi, tra le tante città, a Bonn, Lussemburgo, Pola: dove rappresentato l’Italia per tre anni consecutivi.
Molti allievi della scuola si sono avviati a una brillante carriera e ricoprono incarichi di prestigio presso i Conservatori di Milano, Pesaro, Novara, Mantova e fanno parte di importanti orchestre. Tra questi annoveriamo Sergio Scappini, uno dei solisti più noti ed apprezzati a livello mondiale, virtuoso della fisarmonica, che ha voluto rendere omaggio al suo maestro dedicandogli un piccolo concerto (a sorpresa) proprio sul palco del Palacongressi stresiano nella sera in cui ha ricevuto l’attestato di benemerenza,
Emanuele Spantaconi ha partecipato e partecipa, come commissario, agli esami di Conservatorio e a diversi concorsi internazionali di fisarmonica, in Spagna, Portogallo, Francia, Germania e Svizzera. Nel 1977, con il supporto dell’Amministrazione Comunale, avvia i Concorsi  “Città di Stresa”, di cui è Direttore Artistico, che hanno portato sul nostro lago più di 53.000 giovani concorrenti provenienti da 23 Nazioni. Parafrasando il maestro Marcello Abbado, nel suo saluto in occasione del X anniversario del Concorso, “Se Stresa non avesse il Concorso – e il Maestro Spantaconi – bisognerebbe inventarli!”
Attualmente prosegue l’attività di insegnamento e l’impegno per il Concorso, momento culturale tra i più significativi per la nostra Città, oltre a dedicarsi all’insegnamento di canto corale ai bambini del plesso scolastico delle elementari di Stresa ed a proseguire con l’attività della scuola di musica.
Nel corso della serata anche la premiazione del concorso fotografico indetto dalla biblioteca di Stresa e la presentazione del progetto Chiara, importante momento di sensibilizzazione al sociale.
Il fine settimana sulla perla del lago è proseguito con allettanti appuntamenti. Sabato 7 dicembre per festa patronale della città, la Santa Messa è stata celebrata da Monsignor Renato Corti, vescovo emerito di Novara. In piazza, dal mattino i mercatini dell’asilo M.Ostini di Stresa, dell’asilo C.Basetti di Carciano e di altre associazioni Onlus; il tutto rallegrato dalla musica e danze del gruppo Folkloristico “Mottarone” di Sovazza.
Sempre sabato, si è svolta l’apertura del mercatino al Centro incontro anziani, il ricavato delle vendite dei lavoretti fatti dalle socie verrà devoluto in beneficenza ai bambini del terzo mondo. Il mercatino durerà fino al 6 gennaio, tutti i pomeriggi. A chiusura della giornata di sabato il tradizionale falò sul lungolago, nella spiaggia di fronte all’hotel Astoria, con distribuzione di vin brulé, organizzata dal gruppo di Protezione Civile di Stresa.
Domenica 8 dicembre dal mattino in piazza Cadorna, Natale in fattoria, un appuntamento annuale ormai attesissimo dai bambini. Per i più golosi in piazza e nel centro storico, il mercatino natalizio e a pranzo, caldarroste e polenta offerti da Stresa Sportiva.
Nel weekend è stata aperta anche la mostra dedicata a Pinocchio, con esposizione delle collezione privata del signor Ambrogio Brasca con 500 pinocchi provenienti da tutto il mondo, nella pensilina dell’hotel Milan Au Lac, sul lungolago.
Il weekend è stato anche l’occasione per farsi guidare dalla Fatina Azzurra nell’esplorazione dell’Isola Pescatori. L’iniziativa si svolgerà anche il prossimo weekend, scopri di più nell’articolo dedicato.
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