Ecco come il Vergante celebrerà l’ 8 marzo, la giornata internazionale della donna.
Massino Visconti festeggerà la Festa della donna come ogni anno con il gruppo Insieme si può… Vergante. Domenica 8 marzo, a partire dalle 17 in Casa della Gioventù a Massino Visconti, in occasione della giornata dedicata alla donna, presentazione dei progetti realizzati in questi 30 anni di “Insieme si può..” a favore delle donne nei paesi in via di sviluppo. Sarà ospite del pomeriggio Piergiorgio da Rold, fondatore e coordinatore dei gruppi “Insieme si può..”. Al termine come sempre pasta e fagioli per tutti e un ricco buffet, accompagnati dalle note della chitarra del giovane Matt. Ingresso a offerta libera.
Nebbiuno e Cesara (VB) si gemellano per “Le donne dei due laghi” una serie di eventi tra il 7 e l’8 marzo. La Biblioteca “Teresa Donati”, il centro ricreativo “Tiziano Falda” e il circolo operaio ARCI G.Lancellotti di Cesara organizzano un programma di eventi davvero sfaccettato. Il comune dell’Alto Vergante ospiterà il primo evento: sabato 7 marzo, dalle 15 alle 18, alla Sala Fassi in piazza IV novembre. Lettura di poesie, danze meditative e merenda interculturale, questo il programma della giornata. Nello stesso orario presso la Biblioteca “Teresa Donati” i papà leggeranno ai bambini più piccoli “Il viaggio della grande dea madre” il libro di Monica Piancastelli, a seguire un laboratorio di argilla aperto a tutti. L’invito agli incontri è rivolto a tutte le donne, ogni donna porta un piatto tipico del proprio paese di origine da condividere con tutti.
Meina festeggia la donna con una mostra al femminile. Sarà esposta da domenica 8 marzo fino al 21 marzo la mostra fotografica “Donne che abitano il mondo”. La mostra a cura di Carla Mora sarà visitabile dalle 15 di domenica 8 marzo nella Sala Consiliare del Municipio negli orari di apertura degli uffici comunali.
E’ ormai tradizione per l’Unità pastorale del Vergante nel periodo della festa delle donne sostenere un progetto tutto in rosa. Domenica 8 marzo in tutte le parrocchie saranno venduti dei fiori e il ricavato sarà devoluto per un progetto in favore delle donne.
Anche la Consulta Femminile di Arona pensa in rosa. Domenica 8 marzo verrà allestito un gazebo nei pressi del Palazzo dei Congressi: dalle ore 10 alle ore 17 sarà possibile offrire una donazione e riceverne in cambio di libri (generosamente donati alla consulta). Tutto questo servirà alla costituzione di un fondo a favore di futuri progetti sociali. Alle ore 21, invece, il Palazzo dei Congressi ospiterà lo spettacolo : “Il letto ovale” una commedia brillante in due atti, basata su equivoci messa in scena compagnia teatrale “i quattro gatti”.
Durante l’intervallo ci sarà la premiazione delle tre migliori opere vincitrici del Concorso ” Non solo mimose”.
Tutte le opere saranno esposte all’ingresso del palazzo dei Congressi, unitamente ai quadri dell’Associazione ArteAdArona: Carli Sonia, Manz Sabine, Virgili Valerio, Quaretta M.Teresa, D’Agostino Caterina, Chionetti Marisa, Paietta Daniela, Patella Antonella, Rodi M.Grazia, Iacone Raffaele, Brandinali Carla, Carion Sergio, Mausa Spotti, Antonio Melloni, Anna Branca.
Ad Arona arriverà anche la mostra “I Colori del Riscatto”. Organizzata da Enaip Arona la mostra dalsottotitolo “Donne vittime di violenza e tratta in un percorso di integrazione ed autonomia” si terrà dal 6 marzo al 15 marzo nella sala Tommaso Moro del municipio di Arona. L’esposizione vedrà 72 tele realizzate da donne vittime di violenza e tratta che hanno vissuto l’esperienza di riscatto di Progetto Futura. Il vernissage di “I colori del Riscatto” è previsto per venerdì 6 marzo alle 10.30. La mostra resterà aperta da martedì a venerdì dalla 16 alle 18.30, sabato e domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 18.30. Lunedì chiuso. Ingresso libero.
Un’altra mostra onorerà il mondo femminile. Domenica 8 marzo, alle 18, il Circolo Wood di Arona ospiterà l’inaugurazione della mostra “Ritratti di donne” a cura di Arbus Photostudio, da un progetto di Rosy Sinicropi. Il metodo utilizzato da Rosy Sinicropi è “The Self-Portrait Experience” di Cristina Nuñez e prende il via da un autoscatto, che nasconde in sé la volontà tutta umana di affermare la propria esistenza, di esserci. Un autoscatto diventa così un autoritratto quando il protagonista si concede la possibilità di lasciarsi emergere. Di lasciare che, di fronte all’obiettivo, si sveli qualcosa rimasto nascosto. Domenica sera sarà, dunque, anche l’occasione per conoscere meglio in cosa consiste “The Self-Portrait Experience”. A seguire la serata continuerà con Dagmar Segbers e la sua splendida voce.