In questi mesi Arona ha pensato alla salute: accolto benevolmente l’apertura dell’ Hospice ma sono altre le iniziative della salute in città a partire da “I sabati della salute”.
Hospice: oltre al CAP il ricovero temporaneo
A fine dicembre è stato inaugurato l’Hospice ad Arona. Una struttura residenziale d’accoglienza e ricovero temporaneo nel quale il paziente viene accompagnato nelle ultime fasi della sua vita con un appropriato sostegno medico, psicologico e spirituale.
L’Hospice si propone come alternativa all’abitazione della persona quando l’impegno assistenziale diventa troppo difficile e gravoso per la famiglia; quando la sintomatologia correlata alla malattia risulta di difficile gestione a casa e quando il malato vive in condizione abitative inadeguate e con scarsi aiuti familiari. In questi casi il malato può essere indirizzato all’Hospice, anche solo per un ricovero temporaneo e/o di sollievo per i familiari. Le cure erogate sono continue, di alta professionalità e umanità e si fondano, oltre che su trattamenti farmacologici, sull’accudimento, l’ascolto, il sostegno, il rispetto della persona.
L’Hospice di Arona dispone di 8 ampie camere singole con bagno, concepite con pareti ed arredi dai colori caldi ed armoniosi, climatizzate e dotate di letto a regolazione elettrica destinato al malato, poltrona letto per il pernottamento del familiare/accompagnatore che lo assiste, guardaroba, angolo cottura, piccoli elettrodomestici e tv color. Peraltro, è possibile per l’ospite personalizzare la camera con corredi ed oggetti personali.
L’assistenza è garantita sulle 24 ore per 365 giorni all’anno da Medico palliativista, Infermieri, Operatori Socio Sanitari e consulenti specialisti (es. psicologo, fisiatra, ecc.).
Un’impegno del volontariato aronese
Sono presenti in Hospice, accanto agli ospiti e ai familiari, i Volontari dell’Associazione “La Scintilla onlus” e dell’AVO di Arona.
La realizzazione dell’Hospice dell’ASL NO è stata possibile grazie alla riorganizzazione dei Servizi presenti presso il Presidio Territoriale di Arona. Gli spazi per l’ Hospice sono stati ricavati con locali accessori [640 mq] al secondo piano dell’edificio, che già ospitava il Servizio di Cure Palliative [300 mq] e il Nucleo di “Cure Residenziali Ospedale-Territorio”[300 mq]. Sul medesimo piano sono stati così concentrati i posti letto extraospedalieri finalizzati a soddisfare il fabbisogno di assistenza e degenze Territoriali.
“L’accompagnamento alla morte, mantenendo la dignità delle persone ad affrontare questa fase della vita”
Gli interventi di umanizzazione dei locali esistenti – necessari a conformarli alle specifiche esigenze di un Hospice – hanno comportato una spesa di circa 150.000 €. Il costo degli arredi e degli elettrodomestici, di oltre 90000 €, è stato interamente sostenuto dall’Associazione La Scintilla onlus.
“L’Associazione che presiedo e la mia attività di palliativista, svolta per molti anni in questa ASL – dichiara Venerando Cardillo, Presidente dell’Associazione La Scintilla onlus -, vede finalmente concretizzarsi quanto ci eravamo prefissati per rispettare l’accompagnamento alla morte, mantenendo la dignità delle persone ad affrontare questa fase della vita.”
“Con questo ulteriore intervento il Presidio Sanitario Territoriale di Arona vede completato il percorso di riconversione della Struttura e sarà sempre più in grado di assicurare un’adeguata risposta ai bisogni sanitari emergenti della popolazione – afferma Adriano Giacoletto, Direttore Generale ASL NO -. Un ringraziamento speciale va al mondo del Volontariato che ha creduto in questo progetto e lo ha sostenuto.”
I Sabati della salute – come promuovere la propria salute nella vita quotidiana
Questo il titolo del libro che verrà distribuito gratuitamente nell’omonimo evento che avrà luogo giovedì 25 gennaio alle ore 18 nell’Aula magna del Comune di Arona.
L’iniziativa è organizzata dall’assessora al welfare del Comune di Arona, Marina Grassani in collaborazione con l’Associazione Mimosa Amici del DH Oncologico di Borgomanero. La presidente dell’Associazione Mimosa, dott.ssa Incoronata Romaniello, presenterà il progetto “I sabati della salute” e guiderà i convenuti nella prevenzione grazie ad utili consigli in merito ad alimentazione, attività fisica, ecc.
Il libro “I sabati della salute” è stato redatto a partire da una serie di conferenze tenutesi da diversi professionisti del settore. Scopo di queste conferenza era aumentare la consapevolezza sull’importanza della prevenzione delle malattie, tra cui il cancro, al fine di favorire il proprio stato di salute e di benessere considerato ovviamente un bene prezioso da salvaguardare. Gli argomenti trattati sono diversi: dall’inquinamento elettromagnetico all’alimentazione, passando per l’attività fisica e la mindfulness nel processo di guarigione.
Al termine dell’incontro sarà distribuito gratuitamente il libro.