Camminare sull’acqua grazie alle bottiglie di plastica chi l’avrebbe mai pensato? Lo ha fatto The Shire ASD e ISA International Survial Association ASD, rispettivamente coordinatrice e capofila di Baveno Eco Challenge. Di cosa si tratta? Come si può leggere dal sito ufficiale dell’iniziativa, si tratta di “un’avventura eco compatibile che mira a sensibilizzare il tema della raccolta differenziata in un contesto in cui il rifiuto diventa risorsa”.
In pratica consiste nel riutilizzare i rifiuti, in questo caso le bottiglie di plastica, e farle diventare una risorsa, in questo caso prima delle zattere e poi un ponte pedonabile. La prima fase dell’iniziativa, la raccolta, è nel pieno dello svolgimento, sono già state raccolte più di 15000 bottiglie, ma l’obbiettivo è 42000.
La seconda fase sarà a settembre, quando, domenica 1 Settembre si svolgerà la “Baveno Eco Race” dove le zattere ecologiche degli equipaggi iscritti alla gara, si sfideranno sullo specchio d’acqua del golfo di Baveno per divertirsi e vincere il premio di categoria. Nella primavera del 2014 con “Baveno Eco Bridge” i moduli delle zattere verranno utilizzati per costruire un ponte galleggiante di almeno 100 mt. di lunghezza teso tra due approdi sul lungolago.
La sfida è quella di realizzare il ponte pedonale transitabile galleggiante più economico, leggero e lungo del mondo, costruito con materiale riciclabile e a costo zero che faccia entrare Baveno nel Guinness World Record. L’opera è facile per l’associazione ISA, che vanta già due Guinnes entrambi per la costruzione di ponti.
Questa impresa però potrà attuarsi solo grazie al contributo di tutti. Sono già molte le associazioni che hanno aderito alla sfida, tra cui: Associazione Un salto nel passato, la sportiva e l’Istituto scolastico di Baveno, la Pro Loco Isola pescatori, l’AVIS Stresa, la CRI Baveno. Per conquistare il Guinness hanno chiesto anche il nostro aiuto, comeilVergante.it però cerchiamo associazioni partner nel nostro territorio disposte a raccogliere bottiglie e eventualmente a, costruire una zattera che parteciperà all’evento di settembre. Se siete interessati scrivete a redazione@ilvergante.it