Finiamo di leggere i consigli del “libro di casa 1936”, trucchi che usavano le nostre nonne ma molti dei quali ancora oggi attuali. Se vi siete persi la prima parte la trovate QUI.

Lavare i tessuti che stringono. Non stringeranno se avrete la precauzione di mettere un grosso pugno di sale nell’acqua della lavatura e di risciacquare ancora in acqua salata.

Togliere da una stanza l’odore di fumo e di tabacco. Fate bruciare nel fuoco delle scorze d’arancia seccate. L’odore del fumo si dissiperà all’istante.

Pulire facilmente i vetri. Un eccellente metodo consiste nel lavarli con una miscela in parti uguali d’alcool da ardere e d’acqua. Altri mettono un cucchiaio di ammoniaca per mezzo litro d’acqua. Si sfregano i vetri con un batuffolo intriso e si asciugano con tela fine.

Pulire del vecchio argento ossidato. Lo si mette a bagno per una giornata nel succo di limone, L’ossidazione scompare. Si risciacqua e si asciuga con un panno fine.

Combattere le formiche. Spolverare i punti in cui si riuniscono e passano di pepe di Caienna. Si può anche provare coi fondi di caffè e col fiore di zolfo.

Togliere una macchia di pittura dai vetri. Mettervi contro una moneta di rame bene aderente e sfregarla sulla macchia dall’alto al basso e viceversa.

Togliere macchie di frutta dalle mani. Lo spremere ribes o lamponi annerisce le mani per due o tre giorni. Lavatele con una miscela di aceto e succo di limone, risciacquate in acqua corrente senza sapone.

Rendere nitido l’interno delle bottiglie. Vari sono i metodi. Scuotendovi dentro gusci d’uovo spezzettati e un pochino d’acqua, aceto e sale di cucina, patate sbucciate e tagliuzzate, palline di carta assorbente e saponata.

Togliere l’infiammazione di una puntura di zanzara. Schiacciarvi sopra un fiore di geranio.

Pulire una catena d’oro. Si mette la catena in una boccetta contenente acqua saponata e un po’ di bicarbonato. Si chiude, si agita e si risciacqua.

Preparare un aceto profumato per l’insalata. Mettere nella bottiglia alcuni ramoscelli di estragone (dragoncello/serpentaria).

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