Si è svolta sabato 26 novembre e sabato 3 dicembre la seconda edizione del “Corso di Giornalismo Web 2.0”, tenuto anche quest’anno dal giornalista professionista del Sole24Ore Massimo Donaddio presso la Casa della Gioventù di Massino Visconti. Due i temi caldi degli appuntamenti: il giornalismo web e la deontologia professionale.
In quale direzione sta andando la carta stampata? Avrà ancora un senso acquistare il giornale? Come si costruisce un articolo per il web? Quali sono i diritti e i doveri di un buon giornalista? Questa la rosa di domande e argomenti intorno alla quale girava la curiosità dei ragazzi, una ventina in tutto.
“Il giornalismo web sta sempre più diventando una realtà ben radicata nel panorama dell’informazione degli italiani” – esordisce Donaddio – Internet è il più veloce mezzo fornitore di notizie in tempo reale. La connessione internet ormai disponibile anche su cellulare, smartphone e tablet ha reso ancor più facile inoltre l’aggiornamento in tempo reale da qualunque parte ci si trovi“.
Accanto a ciò, un’altra rivoluzione nel modo di fare giornalismo sul web l’hanno portata i “social network”. Oggi tramite Facebook e Twitter, i maggiori social network diffusi nel mondo, si possono raccogliere notizie in tempo reale da qualsiasi parte del mondo e da qualsiasi cittadino voglia condividere ciò di cui viene a conoscenza. Ecco che nasce così il citizen journalism. Qualsiasi cittadino disponga di volontà e mezzi con connessione ad internet potrà quindi condividere in tempo reale notizie di cronaca. Il cittadino diventa protagonista dell’informazione “postando” la notizia anche prima delle agenzie d’informazione accreditate e aiutando così i giornalisti nella loro affannata corsa verso la ricerca di notizie.
Il citizen journalism apre allora il dibattito sull’essere giornalisti oggi. Alcuni credono che basti avere una “telecamerina” e una connessione internet per poter scrivere e condividere notizie, per poter diventare e definirsi “giornalista”. Anche se sempre più spesso in effetti ci si imbatti in siti interamente impostati su notizie inviate da semplici cittadini, bisogna senza dubbio sottolineare che il web journalism ha bisogno di figure professionalmente ben formate per poter offire un buon giornalismo.
Come si costruisce un articolo per il web? Massimo Donaddio lo ha chiaramente spiegato ai ragazzi: “Innanzitutto bisogna tenere ben presente e citare quali sono state le fonti della nostra notizia. Le fonti del web possono essere personali, possono arrivare direttamente dalla rete, può essere un lavoro di ricerca delle fonti del giornalista stesso, può essere internet, possono essere addirittura i social network.”
Nell’ambito del progetto “Infinito presente” ci sarà spazio infine per un altro incontro sul giornalismo. Una serata pubblica a cui tutti saranno invitati. Data e argomento del terzo e ultimo incontro sono ancora da definire ma i lettori de ilVergante.it saranno i primi a venirne a conoscenza.