Ecco gli eventi in programma al circolo Wood nella prossima settimana.

Mercoledì 25, h. 20.00 | Cinecena – Gosford Park di Robert Altman

La Cinecena non è una cena e non è un cineforum. Non è neanche guardare la televisione in cucina, mangiando un piatto veloce. La Cinecena è fatta per allenare due gusti in un momento solo: il gusto del mangiare e il gusto del guardare. È un incontro, fra un film d’autore e una serie di portate che si ispirano al film stesso. Proiettiamo “Gosford Park” di Robert Altman. Oscar per la Miglior sceneggiatura (2002) e 6 nomination agli Academy Awards. Golden Globe per la Miglior regia (2002) e 4 nomination, più altri 12 premi e 16 nomination

 

Menù:

  • Jacket Potatoes
  • Filetto di maiale alla birra
  • Crumble di mele

 

I piatti saranno accompagnati da vini dell’Azienda Vitivinicola Nervi di Gattinara, selezionati per l’occasione. Il costo è di 19 euro con la degustazione di vini; altrimenti, 14 euro. Gradita prenotazione entro lunedì 23 al 338 3344907, con mail a info@circolowood.it o con un messaggio alla nostra pagina Facebook.

 

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Gosford Park

Un film di Robert Altman, scritto da Julian Fellowes con Maggie Smith e Michael Gambon

 

Scheda su RottenTomatoes [http://www.rottentomatoes.com/m/gosford_park/]

 

Ingresso con tessera

 

Giovedì 26, h. 20.30 | Serata danzante di ballo liscio con Donatella Colombo e Dj Giorgio

Al circolo Wood continuano i giovedì di liscio – foxtrot, tango, mazurca… -, accompagnati dalla musica di Dj Giorgio e seguiti dalla D.ssa Donatella Colombo, che presso il circolo già organizza un corso di ballo e yoga. Ingresso a 5 euro. Ingresso con tessera Associanimazione o ANCeSCAO

 

Venerdì 27, h. 22.00 | Kabikoff + WHALEINOIL

I Kabikoff nascono nel 2000, e arrivano oggi a Pietraia, un disco che recupera il crossover degli esordi: avant-rock ed etno-noise unite al math-core degli ultimi anni.

 

Aprono i nostri WHALEINOIL, che hanno le radici a Borgomanero e la mente fra progressive, stoner rock e neo-psychedelia.

 

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Dall’anno 2000 Kabikoff (non più Museo Kabikoff perchè di fatto anche allora lo si chiamava soltanto Kabikoff) pensa un’idea di crossover, (avant_rock, etno_noise) che non ricorda più ma che fortunatamente è impressa nei due precedenti lavori (s/t del 2004 e Brilliant Cagnara del 2007) e nel prossimo rutilante disco “Pietraia”.

L’unico superstite della prima ora Alberto Turra (già con Roy Paci-Corleone, Pierpaolo Capovilla) chitarrista, e William Nicastro (Figli di Madre Ignota, Sarah Stride) bassista già dal secondo disco, incontrano nel 2010 due musicisti che andrebbero descritti come “definitivi”: Sergio Quagliarella alla batteria e alla preproduzione (già con Mamud Band, Bisca, Carlo D’Angiò, Opa Cupa) e Kino Deregibus alla voce (già con Osaka Fire Dragster, Pornoriviste e Coro delle Voci Bianche della Scala).

Oggi il disco è pronto per mano dell’importante produzione di Diego Cattaneo (Mamud Band, Electric 69, The Groovers), che ha indelebilmente segnato il suono della band con una potenza ad oggi ignota.

 

Sabato 28, h. 20.00 | Cena con delitto – Chi ha ucciso il Principe Azzurro?

Ci sono volte in cui il Principe Azzurro arriva sul cavallo bianco. Altre volte il cavallo bianco è solo, e sporco di sangue. E ci sono sabati in cui il Wood non è altro che un castello circondato da una foresta spettrale, identica a quella delle fiabe, se non per un dettaglio: l’eroe è morto. Tocca a voi aiutare l’investigatore a districarsi fra prove, depistaggi, personaggi inconsueti o banali in superficie e inestricabili nel profondo. E ricordate. L’assassino è in mezzo a voi.

 

Menù

  • Sformatino di topinambur con salsa alle acciughe
  • Risotto alla toma
  • Zuppetta di moscardini
  • Bonet

 

Il costo della cena è di 27 euro (se si è in possesso della tessera), 35 euro (se non si è in possesso della tessera)

 

Per info e prenotazioni entro sabato 21 febbraio info@circolowood.it o al 3494687783. La cena con delitto è organizzata dalla Compagnia “Gli Enigmatici”:

Giada Bertone

Deborah Camelli

Bruno Sasselli

Joyce Conte

Gaia De Antoni

Giada Defilippi

Marta Sasselli

Alessandro Ugliotti

 

Ingresso con tessera

 

Domenica 1, h. 19.30 | Domenica in Jazz – Melodius

In collaborazione con Novara Jazz continuano gli appuntamenti jazz ad Arona, e i protagonisti sono giovani ensemble italiani.

Il tutto è abbinato ai nostri vini e al nostro buon aperitivo a buffet, 5 euro a consumazione.

 

Domenica 1 è il momento dei Melodius.

 

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Melodius.

Melodius sono Gabriele Orsi (chitarra) e Filippo Cozzi (sax tenore). Thelonius Monk, pianista e compositore statunitense, conosciuto per il suo singolare stile d’improvvisazione e per il consistente contributo al repertorio del jazz, è la passione comune di Orsi e Cozzi: un viaggio di esplorazione all’interno di questo splendido universo dove ogni composizione è un mondo a sé, fatto di piccoli rompicapi, melodie uniche.

 

Gabriele Orsi – È a partire dal 1993 che Gabriele Orsi si orienta verso la musica jazz, quando frequenta i corsi Berklee Summer School a Perugia e il Jazz Master Class a Tirano. Si perfeziona partecipando a incontri e stage didattici con John Stowell, Giovanni Tommaso, Rick Pekam, Larry Monroe, Joe Diorio, Steve Lacy, Jeff Richman, Jim Kelly, Ralph Alessi, David Friesen, Marc Ducret, Gino Robeir, John Riley e Bobby Previte. Alla fine del 2004, da una collaborazione con il sassofonista Maurizio Signorino, nasce il progetto Fluxus Quartet, con Santino Carcano (contrabbasso) e Francesco Di Lenge (batteria). Nel 2008 nasce il C.O.D. trio, una formazione inusuale (sax, chitarra, batteria) a cavallo tra progressive e avant-garde, con cui ha l’occasione di registrare e suonare più volte negli Stati Uniti (New York, Philadelphia, Boston, Middletown). In uno di questi viaggi ha la fortuna di registrare Monk’s Mind con la partecipazione del contrabbassista John Patitucci.

 

Filippo Cozzi – Sassofonista, laureando al conservatorio di jazz di Como, con esperienze sia nell’ambito della musica improvvisata che nel jazz più classico. Ha suonato nei più importanti concorsi nazionali ricevendo premi della critica e borse di studio. I suoi interessi musicali spaziano dal jazz alla musica contemporanea per arrivare al dub e alla musica elettronica.

 

Ingresso con tessera

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