Mercoledì 31 maggio, festa speciale nella casa di riposo Villa San Benedetto di Paruzzaro. Giuseppina Brusorio, vedova Julita, ha compiuto cento anni.
Il figlio Roberto con la moglie Adriana, i nipoti Ester e Siro, i pronipoti Diana e Diego, parenti e amici hanno festeggiato la centenaria mamma, nonna e bisnonna.
Giuseppina è ospite presso la casa di riposo Villa San Benedetto, per difficoltà di deambulazione. La sua mente, però, è attenta e lo spirito vigile.
Nativa di Paruzzaro, Giuseppina si è dedicata alla famiglia e alla professione di sarta. Ha messo la sua abilità sartoriale a servizio della chiesa di San Rocco confezionando tovaglie e arredi, per il decoro della liturgia sacra.
Giuseppina, aiutata dalla cognata Carolina, ha reso grandi servizi alla parrocchia, per questo l’intera comunità parrocchiale esprime fervidi auguri e affettuosi ringraziamenti.
Il rinfresco dei cento anni – un ricco buffet, rallegrato da musiche dal vivo – è stato magistralmente organizzato dal personale della casa di riposo.
Una commovente sorpresa è stata la partecipazione dei bimbi della vicina Scuola dell’Infanzia. I piccoli, accompagnati dalla maestra Claudia, hanno dedicato a nonna Pina la tradizionale canzoncina del compleanno.
I festeggiamenti dei 100 anni di Giuseppina Brusorio
Ai festeggiamenti, erano presenti le suore Benedettine della Divina Provvidenza che dirigono la casa, le assistenti e il direttore dottor Parrini. Il parroco di Paruzzaro ha dedicato una speciale benedizione alla festeggiata. Il Sindaco di Paruzzaro Mauro Julita ha rivolto calorose felicitazioni a Giuseppina per aver tagliato il nastro del secolo di vita con mente vivida e spirito giovanile. Il primo cittadino ha poi rievocato la biografia di Giuseppina leggendo il testo dell’atto di nascita e le ha consegnato una pergamena ricordo e un omaggio floreale.
Come può concludersi una festa centenaria? Con una bellissima torta su cui era raffigurato il fatidico numero dei 100 anni. Con un soffio gagliardo Giuseppina ha spento le candeline.
Se il fil di fumo delle candeline può ricordare il tempo che sfuma, la gioia con cui Giuseppina ha vissuto la festa sta a indicare la sua voglia di vivere. Che sia l’aria buona del colle di Parscè a favorire la lunga vita?