Domenica 7 dicembre è stata una giornata densa di eventi a Invorio: si è inaugurata la nuova sede dell’APS Gazza Ladra e il centro è stato animato dalle Atmosfere di Natale.
Inaugurato il nuovo centro Gazza Ladra
Un traguardo importante, raggiunto con l’aiuto, materiale e morale, di molti, dai singoli agli enti. Alla cerimonia erano presenti le famiglie dei ragazzi con difficoltà di apprendimento o disabili che partecipano alle attività del centro, l’equipe al completo, molte autorità e tante persone che sono vicine a Gazza Ladra.
Il nuovo spazio, che accoglie l’associazione Orizzonti, l’Aps Gazza Ladra e la fondazione Cecco Fornara e Gianni Barbaglia, tre realtà fortemente interconnesse tra di loro, è frequentato da circa 80 ragazzi attualmente, mentre sono ben 600 le famiglie che negli anni vi sono passate.
“Gazza ladra è come il gioco del domino – ha raccontato Anna Barbaglia, presidente dell’associazione Orizzonti – vi si può attaccare ovunque una nuova tessera, proprio come l’Aps ha ricevuto molti aiuti. Ogni pezzo poi non deve essere lasciato isolato, e così i vari interventi verso i ragazzi disabili non devono essere scollegati, ma coordinati.”
Durante la cerimonia Ermanno Corradi, presidente di Gazza ladra, ha snocciolato i nomi di tutti coloro che hanno aiutato, e aiutano, questa realtà unica nella provincia. “Gazza ladra è un centro non mio, non nostro, ma di tutti, di tutta la comunità che ha collaborato a realizzarlo“.
I nomi di chi ha fatto delle donazioni per la nuova sede sono anche riportati in alcune targhe agli ingressi delle diverse sale e su alcuni “mattoncini” all’ingresso, come segno forte di ringraziamento. Tra i cartellini delle sale si può leggere il nome di IME di Pastore, Daniela Fantini, Sacco Citywork, del Fondo Lucia e Gino Piola, di Patore & C. Serramenti, che con i volontari hanno partecipato alla realizzazione degli studi; ma anche di Simply Bikers che ha contribuito all’aula occupazionale, della famiglia Giovanna Sacco che ha contribuito alla realizzazione dell’ascensore, dello Studio Bagaini e Rllo di Borgomanero per la sala d’attesa, del Comune di Invorio per la Biblioteca. Il costo complessivo dell’opera è stata di 280.000 euro, dei quali 125.000 elargiti dalla Fondazione Comunità Novarese, rappresentata alla cerimonia da Ugo Manni.
L’ultima donazione è stata resa nota proprio domenica. Si tratta di quella dei Simply Bikers, associazione di centauri di Borgomanero che, in occasione del Motorday di questo settembre ha raccolto 10.500 euro che ha deciso di destinare a Gazza Ladra.
Il sindaco Piola ha espresso il suo orgoglio nel poter vantare una simile realtà sul proprio territorio, mentre il presidente del CSV provinciale Daniele Giaime ha lodato le capacità manageriali che Gazza ladra ha dimostrato, un esempio da far conoscere.
I complimenti non sono mancati nemmeno dall’onorevole Franca Biondelli, sottosegretario di Stato al lavoro e alle Politiche Sociali, che ha raccontato della sua lotta (con esito positivo) per ottenere dal governo fondi per i servizi sociali.
Presente anche il vescovo di Novara mons. Franco Giulio Brambilla, da tempo legato ad alcune famiglie con ragazzi disabili. Brambilla ha voluto sottolineare l’importanza di creare una rete di simpatie fra le varie realtà, di educare i bambini e di sostenere anche i genitori, non solo i figli. Con la sua benedizione e una preghiera corale è terminata la cerimonia di inaugurazione, che ha lasciato spazio alla visita della nuova sede e dei suoi spazi.
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Atmosfere di Natale
Nella giornata di domenica 7 dicembre le strade e le piazze del centro storico si sono animate di luci e bambini e atmosfere di Natale. Tante novità che si affiancano alla tradizione, il chiosco della Pro Loco che distribuiva libagioni, il trono di Babbo Natale, il giro sul pony e gli elfi che raccoglievano desideri da lasciar liberi nei cielo per i più piccoli, i locali della ex ferramenta ornati da ricordi antichi scolpiti nel ferro, nel legno, nei cuori di tutti. Una giornata di festa, sporcata solo dalla pioggia e da un po’ pochi visitatori. Ecco le foto: