Il progetto, ideato con una collaborazione tra Area Libera e il comune di Oleggio Castello, si ripropone la riqualificazione ambientale e turistica della Valle del Vevera e il ripristino dei sentieri naturali che nel passato hanno rappresentato fondamentali vie di comunicazione e di collegamento. Al progetto partecipano il Professor Gian Carlo Fantini, preside dell’Istituto Agrario di Crodo e il Corpo Volontari AIB (Antincendi Boschivi).


Con tale progetto si intende la maturazione nei giovani di una coscienza civica attraverso la riscoperta del territorio e della sua salvaguardia.
Sabato 05 febbraio ha avuto luogo il primo atto della messa in opera del progetto: si è svolto un primo sopralluogo dell’area della Valle del Vevera che tocca il comune di Oleggio Castello. L’uscita è stata documentata con “servizio fotografico” ed una mappatura GPS volte all’acquisizione dei dati necessari per poter valutare la situazione dei sentieri e poter pianificare in un secondo momento gli interventi necessari. Alla giornata ha partecipato anche il Professor Gian Carlo Fantini, preside dell’Istituto Agrario di Crodo e il Corpo Volontari AIB (Antincendi Boschivi). Mercoledì 9 febbraio, presso il comune di Oleggio Castello, ha avuto luogo un incontro preliminare per discutere i dati raccolti durante il sopralluogo del sabato precedente. Durante la riunione si sono discussi gli interventi necessari ed è stata pianificata una linea d’azione per le successive fasi. Mercoledì 16 ore 21.00, presso il comune di Oleggio Castello, si è svolto un incontro con le amministrazioni comunali interessate nel progetto per presentare resoconto sulle attività fin qui svolte e pianificare le successive fasi.
Durante la riunione si sono discussi gli interventi necessari nel primo tratto visionato, concordando con gli amministratori le modalità per informare i proprietari dei terreni toccati. E’ stata inoltre stabilita una programmazione di massima dei corsi di formazione che avranno come obiettivo quello di preparare i partecipanti alle varie attività previste. Le tematiche dei corsi saranno: cartografia e mappatura GPS, sicurezza, botanica e cartellonistica. Sabato 19 febbraio è stato effettuato il secondo sopralluogo lungo la valle del Vevera – Terzago. L’area visionata va dal ponte di Oleggio Castello, sito in via M. Oleggiasco, alla Silvera (loc. Meina), toccando i comuni di Oleggio Castello, Paruzzaro, Invorio e Meina. Alla giornata ne seguirà un’ulteriore in cui verrà percorso l’ultimo tratto del corso del Vevera-Terzago, la data di tale uscita verrà comunicata al più presto.

Per maggiori informazioni pagineperilfuturo@ilvergante.it o www.area-libera.it

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