“Sentieri d’Acqua sul Lago Maggiore”: intervista a Paola Cattaneo

Il 25 aprile si è svolta la sesta edizione di “Sentieri d’Acqua sul Lago Maggiore”. Per l’occasione abbiamo rivolto delle domande a Paola Cattaneo, Vice Presidente della sezione di Arona della Lega Navale.

Come nasce “Sentieri d’Acqua sul Lago Maggiore”?

«”Sentieri d’Acqua sul Lago Maggiore” nasce sei anni fa in seguito alla vittoria di un bando proposto dalla Provincia di Novara. Il nostro intento era quello di far conoscere tutte le attività sportive e non che si svolgono sul Lago Maggiore riguardanti il mondo della barca a vela.»

Come sono andate le scorse edizioni?

«Le passate edizioni sono andate molto bene, grazie anche alla complicità di un tempo favorevole per questo genere di evento. L’affluenza è stata in continuo aumento e questo ha permesso all’evento di crescere e farsi conoscere. Hanno partecipato non solo cittadini aronesi, ma anche molti turisti. Questo ci ha dato la motivazione per riproporre l’evento, dato che gli organizzatori e tutto lo staff operano volontariamente.»

Che influenza ha avuto questo evento sulla comunità aronese, soprattutto in ambito ecologico?

«Spero che “Sentieri d’Acqua sul Lago Maggiore” abbia avuto un riscontro positivo. Uno dei nostri soci possiede un catamarano con pannelli solari e attira molto l’attenzione dei partecipanti, soprattutto quella dei bambini.»

Organizzate anche altri generi di eventi oltre a questo?

«Organizziamo a livello agonistico le regate per la federazione, che si sono svolte da poco. Inoltre il 28 giugno ci sarà “I Leoni delle Due Rocche”: un raduno aperto a soci e a tutti i velisti per raccogliere fondi che saranno devoluti in beneficenza.»

Proponete anche corsi per quelli che vogliono imparare ad andare in barca a vela?

«Certo, proponiamo sia corsi a livello base per i neofiti sia corsi di perfezionamento. Benché ci siano anche degli autodidatti, è importante seguire un corso e fare delle uscite supervisionati da persone competenti.»

Ricevete un buon riscontro da parte dei giovani per questo genere di attività?

«Sì i ragazzi sono molto attratti dalla barca a vela e abbiamo collaborato spesso con le scuole. La nostra futura collaborazione sarà con una scuola superiore di Biella. I ragazzi, dopo aver studiato la teoria in loco, verranno a fare la pratica sul lago Maggiore.»

Perché una persona dovrebbe scegliere la barca a vela?

«La barca a vela è una passione e può essere vissuta in molti modi, non necessariamente a livello agonistico. La consiglio a tutti gli amanti dello vita all’aria aperta. Anche solo prendere il lago e godersi una splendida giornata di sole risulta essere molto piacevole e rilassante.»

Ringraziamo Paola Cattaneo per la sua disponibilità e le facciamo i migliori auguri per i prossimi eventi che organizzerà insieme alla sezione di Arona della Lega Navale.

Le foto della giornata di venerdì 25 aprile

Foto di Federico Manfredini