Chissà come si sposteranno i turisti novaresi quest’estate? Ancora non lo sappiamo, sappiamo però che il servizio è garantito fino al 12 giugno. Sono state rimandate, infatti le decisioni sulla gestione del trasporto pubblico su gomma.
AGGIORNAMENTI: Ieri, 12 giugno, la Giunta provinciale di Novara, ancora in attesa di comunicazioni a riguardo dalla Regione, ha approvato il rinnovo del contratto del Trasporto Pubblico Locale fino a fine luglio. Le soluzioni per uscire dalla situazione sono al vaglio.
La proroga del blocco, prevista per il 1° aprile è stata possibile grazie al lavoro di mediazione attuato dalla Provincia nella persona dell’assessore alla Viabilità e ai Trasporti Gianluca Godio, e dei suoi uffici, ma soprattutto grazie alladisponibilità delle aziende del trasporto che si faranno carico del servizio a costi compatibili con i tagli imposti.
La decisione presa ieri, 28 marzo, dalla Giunta provinciale riunita in assemblea è arrivata dopo un incontro degli amministratori locali e dopo il dibattito sull’argomento nel Consiglio Regionale del 26 marzo.
I tagli sono, comunque, solo rimandati. A fronte dello sblocco del fondo perequativo statale per il trasporto pubblico locale di 485 milioni di euro, il fabbisogno della Regione per il 2013 è di 603 milioni. Restano scoperti 118 milioni a cui né la Regione né la Provincia possono far fronte.
Si vocifera, per giugno, di tagli del 50% ai bus e del 30% al trasporto su rotaia, di licenziamenti del personale echiusura delle aziende che gestiscono le autolinee.
Resta confermata l’assemblea dedicata al problema in programma mercoledì 3 aprile a Torino, riunione a cui prenderanno parte sindaci e presidenti di tutte le Province piemontesi. La Provincia di Novara ha organizzato un autobus verso il capoluogo, per garantire la partecipazione quanto più numerosa possibile degli amministratori locali.
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