E’ arrivata ufficialmente la primavera ed i velisti del Lago Maggiore hanno inaugurato la stagione con la prima regata del Campionato del Verbano Italo-Svizzero ad Arona, sabato 11 e domenica 12 aprile. Il bilancio di questa IV edizione del Trofeo Vele d’Aprile organizzato dalla Lega Navale Italiana di Arona e dal Centro Nautico il Porticciolo di Castelletto Ticino è molto positivo. Grazie a due magnifiche giornate primaverili, le 40 imbarcazioni che si sono sfidate sul percorso a bastone posizionato sullo specchio d’acqua antistante il lungolago di Arona, hanno trovato buone condizioni di vento da sud che hanno permesso il regolare svolgimento delle due manifestazioni. Molto numeroso anche il pubblico presente sul lungolago, che ha goduto di un bellissimo spettacolo.
In palio c’erano il Trofeo Marco Baldin assegnato al 1° Assoluto della Regata Coppa Città di Arona di Sabato 11 è stato vinto da “Banda Larga” Top Vela Lago Maggiore di Piero Refraschini con Tiziano Nava al timone. Trofeo del Ponte assegnato al 1° Assoluto della Regata Trofeo del Ponte di Domenica 12 è stato vinto sempre da “Banda Larga” Top Vela Lago Maggiore di Piero Refraschini. Il Trofeo Giorgio Marelli è stato assegnato al 1° Classificato del Centro Nautico il Porticciolo di Castelletto Ticino è stato vinto da “Flying Star” di Guido Molinari.
Il Trofeo Vele d’ Aprile prevedeva una classifica in tempo corretto, per permettere a tutte le imbarcazioni, indipendentemente dal tipo e dalla dimensione, di potersi confrontare sullo stesso piano ed è stato vinto nettamente da “SCIATT” di Carlo Sessa Società della Regate 1858 Belgirate nel doppio ruolo di armatore e timoniere. Completavano il forte equipaggio: Gigio Ghighiatti e Massimilano Valsesia, solcesi, e due giovanissime veliste Virginia Zanetto, meinese e Clara Saumweber tedesca, ma residente a Gignese.
Al termine di due giornate così prettamente veliche, Arona e la Lega Navale da appuntamento a velisti e simpatizzanti per domenica 25 Aprile in occasione della manifestazione “Sentieri d’Acqua“.
Ringrazio il fotografo Alessandro Franzi per la concessione della bellissima foto qui sopra.
