Anche a Nebbiuno si discute delle nuove norme sugli Enti Locali. Venerdì 20 gennaio, in sala Fassi, in un incontro organizzato dai vertici della Lega Nord, i sindaci dei piccoli comuni del Vergante hanno potuto chiarire i dubbi sulle nuove norme.

Dopo l’introduzione di Luca Bona, vicepresidente della Provincia, e il saluto di Sindaco, Elis Piaterra; ha preso la parola la senatrice Maria Piera Pastore, che ha elencato ai presenti gli emandamenti proposti dalla Lega al decreto mille-proroghe, settanta in tutto di cui poche accettate dal governo. “Siamo preoccupati per il futuro delle Provincie – ha spiegato la senatrice Pastore – a partire dal prossimo anno, come deciso dal governo Monti, diventeranno dei semplici organi di indirizzo: un’entità ibrida che non ci convince.”

In seguito è toccato all’assessore agli Affari istituzionali della Regione, Elena Vaccanti, prendere la parola per illustrate come la Regione Piemonte sta cercando di adattare la normativa statale alle esigenze del territorio. Ha ragguagliato gli amministratori presenti sulle norme previste per gli Enti Locali: unioni e convenzioni non sono delle fusioni, ma l’accorpamento delle sei funzioni fondamentali dei vari Comuni e queste toccheranno solo i Comuni sotto i tremila abitanti.

Dopo la prima parte più di propaga per il partito organizzatore, si è passati alle domande dei molti amministratori che erano riuniti in Sala Fassi. Tra questi il sindaco di Colazza e quello di Massino, che hanno posto le prime domande, ma anche molti rappresentati dei Comuni, delle Comunità e delle Unioni del Vergante.

La serata si è conclusa con la cena organizzata dalla Lega alla quale ha presenziato anche il presidente della Regione, Roberto Cota.

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