Si è conclusa l’ottava edizione della Sagra della Transumanza nebbiunese, purtroppo non accolta da un tempo favorevole. I visitatori, certo non numerosi come nell’anno passato, hanno comunque sfidato il freddo e la pioggia per rivivere un’antica tradizione agricola. Molte le possibilità per i curiosi: bancarelle di artigianato, di prodotti locali, giochi antichi in legno e soprattutto buon cibo da degustare. I protagonisti della giornata sono stati però gli animali – pecore, capre, mucche, asini, cavalli – che hanno invaso le strade di Nebbiuno. Adulti e bambini si sono fatti incantare dal fascino dei cuccioli d’animale che affollavano il paese.

Alle 15.30 hanno preso la parola il sindaco di Nebbiuno, Elis Piaterra, e il vicepresidente della Provincia Luca Bona, a ringraziare tutti gli organizzatori e i partecipanti della giornata e a ricordare il valore di queste tradizioni per il Vergante. Alle 16 gli animali sono finalmente arrivati dagli alpeggi e sono stati accolti dai visitatori festanti. Alle 17 infine si è svolta la premiazione degli allevatori meritevoli.

Presenti alla sagra molte associazioni, tra cui Insieme si Può, Ambulanza del Vergante, Associazione Pasticceri Novaresi e anche noi de IlVergante.  Già aperta da qualche giorno, ma molto visitata durante la sagra, è stata invece la mostra “I colori del bianco e nero“, presso sala Casa Fassi, rassegna di disegni a carboncino di Santino Forzani.

L’appuntamento è per il prossimo anno, quando gli animali ritorneranno a spostarsi al seguito dei loro pastori.

Gli stand

La premiazione degli allevatori
La premiazione degli allevatori
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